Di questa intelligente rassegna avevamo parlato lo scorso anno con il suo ideatore e appassionato curatore, il giornalista Armando Besio: “Zelbio Cult” torna anche quest’estate con i suoi interessanti “Incontri d’autore su quell’altro ramo del lago di Como “.
Ecco il comunicato stampa:
“Al via il festival “Zelbio cult – Incontri d’autore su quell’altro ramo del lago di Como”.
Giunto alla nona edizione, è organizzato dal Comitato cultura con la Pro Loco e la Biblioteca comunale ed è curato dal giornalista Armando Besio, responsabile delle pagine culturali milanesi della “Repubblica”; innamorato di Zelbio fin da bambino, ha deciso con un gruppo di amici di farlo diventare il palcoscenico di incontri colti e divertenti, invitando protagonisti del mondo culturale, mischiando i generi e giocando con le contaminazioni.
Il Festival si apre con una serata sostenuta dal progetto “Popoli-Amo – la biblioteca degli incontri”: l’anteprima del festival è sabato 9 luglio con Shady Amadi che racconta il suo esilio fatto di partenze e incontri, di sconfitte e di resistenza civile.
Nato in Italia da madre italiana e padre siriano, Amadi è diventato in questi anni, a dispetto della giovane età, un punto di riferimento per la causa siriana in Italia e un attivista per i diritti umani. Autore di “La felicità araba. Storia della mia famiglia e della rivoluzione siriana” ” e di “Esilio dalla Siria. Una lotta contro l’indifferenza” (entrambi pubblicati da “add” editore), la sua testimonianza permette di capire che cosa sia oggi la Siria, e come sia difficile la lotta contro l’indifferenza quotidiana.
Venerdì 15 luglio appuntamento con Giacomo Poretti, “il 33 per cento” del popolare trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo. Forse non tutti sanno che Giacomo, oltre che attore, è scrittore. Collabora con La Stampa e Avvenire. Ha scritto due libri: l’autobiografico “Alto come un vaso di gerani” e, di recente, il romanzo “Al Paradiso è meglio credere”, pubblicati da Mondadori. A Zelbio racconterà la sua vita a tutto tondo, dal primo lavoro come infermiere al successo nel mondo dello spettacolo, dalla riscoperta della fede alla passione per l’arte. Sempre con un sorriso.
Si prosegue venerdì 22 luglio con un concerto di musica classica, in collaborazione con il Festival di Bellagio e del Lago di Como: l’Orchestra milanese “I pomeriggi musicali” (Direttore: Benjamin Bayl, Violino: Laura Bortolotto) esegue la Serenata per archi di Dvorak, il Concerto per violino e orchestra di Mendelssohn e la Serenata per archi di Ciaikovskij.
“Le sette meraviglie di Brera”, da Raffaello a Caravaggio, daranno spettacolo sabato 23 luglio nel racconto illustrato di James Bradburne, nuovo direttore generale della Pinacoteca milanese e della Biblioteca Nazionale Braidense. Canadese di cittadinanza britannica, ha studiato a Londra, Amsterdam e Los Angeles e ha lavorato come manager della cultura in varie istituzioni internazionali. Arrivato a Milano pochi mesi fa dalla Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze, è uno dei venti “superdirettori” di musei italiani voluti dalla riforma del ministro dei beni culturali Franceschini.
Il calendario:
Venerdì 15 luglio / GIACOMO PORETTI: “Al Paradiso è meglio credere”. La parabola di un comico perbene.
Venerdì 22 luglio / ORCHESTRA “I POMERIGGI MUSICALI” : Concerto di musica classica, in collaborazione con il Festival di Bellagio e del lago di Como ·
Sabato 23 luglio / JAMES BRADBURNE: “Le sette meraviglie di Brera” illustrate dal nuovo direttore canadese della Pinacoteca e della Biblioteca Braidense.
Venerdì 5 agosto / DARIO CRESTO-DINA: “Sei chiodi storti”. Santiago, 1976. La Davis italiana raccontata dal giornalista di “la Repubblica”.
Sabato 13 agosto / MARIANNA DE MICHELI: Da “Centovetrine” a “Centoboline”. Il diario di bordo dell’attrice che ha fatto il giro d’Italia in barca a vela in solitaria (con un gatto)
Sabato 20 agosto / SALVATORE STRIANO: “La tempesta di Sasà”. Il carcere, il teatro, il cinema. Romanzo criminale a lieto fine di una “testa matta” salvata da Shakespeare.
Sabato 27 agosto / MARCO BALZANO: “L’ultimo arrivato”. Un bambino in viaggio dalla Sicilia a Milano negli anni ’50. Quando gli immigrati eravamo noi. Con il vincitore del Premio Campiello 2015.
Domenica 28 agosto / ARIANNA MORNICO: Concerto di arpa celtica
Informazioni generali: – orario: inizio ore 21.00 – ingresso libero – gli incontri si svolgono al Teatro Comunale di Zelbio, Piazza della Rimembranza – i due concerti si svolgono nella Chiesa della Conversione di S. Paolo, Piazza della Rimembranza 4