Scomparso lunedì 15 ottobre 2018 lo scrittore finlandese Arto Paasilinna (1942-2018)
Lo scrittore Arto Paasilinna (1942-2018), conosciuto e amato in tutto il mondo per il suo romanzo L’anno della lepre, è morto ieri, lunedì 15 ottobre 2018, in una casa di riposo vicino a Helsinki all’età di 76 anni, dopo una lunga malattia.
Tra le sue opere più importanti si ricordano L’anno della lepre, Piccoli suicidi tra amici e Il migliore amico dell’orso, tutti pubblicati in Italia da Iperborea.
L’ex boscaiolo diventato giornalista e scrittore, originario della regione settentrionale della Lapponia finlandese, ha venduto quasi dieci milioni di libri nel corso di una carriera durata 50 anni.
Autore di culto già dai tempi dei suoi esordi negli anni Settanta, Arto Paasilinna deve il suo grande successo al suo stile divertente, ironico e dissacrante. Impossibile resistere alle sue narrazioni tragicomiche e ai personaggi bizzarri, clowneschi e originali che ha creato in ogni romanzo.
Definito da critici e lettori l’inventore del genere “umoristico – ecologico”, vista la sua vicinanza ai temi ambientali e naturalistici, Paasilinna ha ironizzato con sottile umorismo su qualunque tema, anche e soprattutto su quelli più complessi e drammatici: le sue storie tragicomiche sulla vita nel Grande Nord, insieme alla sua acuta visione della società finlandese, allo stesso tempo amara e divertente, sono diventate un cult per diverse generazioni di lettori.
Apprezzato dentro e fuori dalla sua natia Finlandia, è diventato nel corso degli anni una superstar a tutti gli effetti, l’unico scrittore nazionale a essere tradotto in quarantacinque lingue e a spopolare nel cuore dei lettori di mezzo mondo, affermandosi come uno degli scrittori nordici contemporanei più letti e amati, in particolare in Italia e in Francia, dove ci piace parlare di un vero e proprio “caso Paasilinna”, grazie allo straordinario successo ottenuto dal primo romanzo L’anno della lepre (Iperborea 1994, oltre 120.000 copie vendute finora in Italia) e continuato con i successivi, fra i quali Il Bosco delle Volpi, Il mugnaio urlante, Il figlio del dio del Tuono, Lo smemorato di Tapioca, I veleni della dolce Linnea, Piccoli suicidi tra amici, l’ultimo Emilia l’elefante (2018), e molti altri (17 titoli in totale pubblicati da Iperborea dal 1994 a oggi).
(Ufficio stampa Iperborea)